Storia della Stregoneria

Estratto

"La Stregonia nasce poco dopo la scomparsa dei primi, non è nata nel momento stesso in cui la prima magia s'è percepita nel mondo come molti pensano. L'ars è stato esplorato da molte figure prima dell'arrivo delle streghe. Esse sono arrivate solo qualche anno dopo la scomparsa dei Primi, quando la magia aveva perso gli insegnanti più adatti. Gruppi di uomini e donne conoscitori di ars si riunirono e cominciarono a raccogliere allievi nel mondo, per non far diventare il mondo un posto troppo pericoloso a causa di un uso sbagliato della magia. Vennero chiamati streghe e stregoni, per disprezzo in realtà. Ma loro fecero di questo appellativo una congrega, un punto di forza."

"...un giorno questo gruppo di streghe e stregoni decisero di piantare radici stabili, fu allora che vennero spinti dalla magia naturale delle Colline Ventose a costruire un grande edificio in cui potessero studiare, apprendere e crescere tutti assieme, nascosti da quel mondo che li disprezzava. Si narra che il primo gruppo di streghe fu il più forte in assoluto, mai il mondo ha visto di nuovo streghe così fiorenti e potenti. Ma tutto si disgregò alla morte di Jhuan, il primo Supremo. Jhuan aveva due vice, un giovane elfo di nome Khanien ed un'umana di nome Nannah"

"...Quando Jhuan morì tutta la Congrega si riunì per decidere il Supremo successivo. Si riunirono di fronte lo Specchio, per avere la sua preferenza mentre Khanien e Nannah si facevano avanti. Ma esso non decise, rimanè silente e non diede alcuna preferenza. Si isolò, perchè non sapeva decidere. Quella fu la prima volta che lo Specchio, artefatto creato da Morwell e corrotto da Feriy, donato proprio a chi costruì la Cuspide, fece silenzio. E quel silenzio era assordante.
Cominciò una dura lotta interna. In tutto si stima che la Congrega al tempo era costituita da cinquanta persone. Venti patteggiavano per Khanien, trenta per Nannah. Doveva essere semplice quindi decidere il Supremo ma non fu così, perchè Khanien cominciò allora a mettere in pratica tutte le teorie distruttive che aveva sempre bramato."